Chianciano paese è cinta di mura verso mezzogiorno con due porte, Porta del Sole (anticamente denominata Stiglianese), Porta Rivellini (anticamente prima denominata ‘delle Taverne‘ e poi ‘del Poggiuolo‘ situata dalla parte a tramontana, oggi ingresso principale al paese.
In fondo al paese si trova Porta San Giovanni, una porta usata anticamente per uscire dal borgo e recarsi nelle campagne ed ai vecchi lavatoi, in Via del Prato, dove le donne andavano a lavare la biancheria.
Le attuali mura sono più estese rispetto a quelle dell’antico borgo medievale. Le mura antiche, infatti, avevano torrioni quadrati ed iniziavano da una porta posizionata accanto alla Torre dell’Orologio.
Queste vecchie mura giravano intorno a Sant’Angelo per terminare a Porta San Giovanni e da qui, seguendo quello che era il Convento di San Giovanni Evangelista, dove si trovava una fortificazione fatta a corno che girava intorno alla Pieve ed Episcopio (Palazzo Vescovile) e proseguivano lungo la Compagnia della Croce, dove si trovava una torre quadrata. Questa area era denominata Contrada il Corno.
Le mura proseguivano fino a raggiungere, in una ripida discesa, la vecchia Porta Siglianese, oggi Porta del Sole, e da qui, la cinta muraria a difesa della Pieve risaliva per quella che veniva chiamata Contrada delle Casacce e si ricongiungeva al portone posizionato accanto alla Torre dell’Orologio.
Pagina creata l’11 ottobre 2018 – Aggiornata il 29 aprile 2020 ore 11.33
ID 2019
Antiche mura nel centro storico sotto alla Torre dell’Orologio
Curiosità
Oggi all’interno del centro storico non esistono più delle vere e proprie contrade ma anticamente tre erano le contrade del paese:
Contrada delle Casacce
Contrada del Corno
Contrada delle Taverne
Quest’area sul nostro sito è organizzata in questo modo:
Sabato 1 giugno, dopo il rinvio per maltempo, dalle ore 10 fino a sera l’appuntamento organizzato dal CCN. Lungo il centro storico panificazione e degustazioni. Ospiti d’eccezione grani antichi, cantucci e pasta.