Descrizione
La raccolta dei tartufi deve essere effettuata in modo da non recare danno alla tartufaia.
La ricerca del tartufo, da chiunque esercitata, deve essere effettuata con l’ausilio del cane a ciò addestrato, e lo scavo, con l’apposito attrezzo (vanghetto o vanghella), deve essere limitato al punto ove il cane lo abbia iniziato.
Modalità di richiesta
Domanda da presentare al Comune di Chianciano Terme tramite PEC ( comune.chianciano-terme@pec.consorzioterrecablate.it ) oppure direttamente allo sportello.
In tal caso si consiglia di prendere contatti con l’ufficio per verificare la disponibilità di tesserini prima di presentarsi di persona.
Documentazione da presentare
Per il rilascio o il rinnovo del tesserino sono necessari:
- modulo per rilascio / rinnovo tesserino tartufi
- idoneità alla raccolta – esame da sostenere in apposita commissione nella provincia di residenza;
- 2 fotografie formato tessera;
- 2 marche da bollo da € 16,00 (per il rilascio) ;
- atto di assenso degli esercenti la potestà per i minori di anni 18 (età minima dei raccoglitori non inferiore a 14 anni)
Il tesserino ha validità quinquennale (con riferimento all’anno solare).
In caso di cambiamento di residenza, il rinnovo viene effettuato dal nuovo Comune di residenza che provvede a dare comunicazione al Comune che ha rilasciato il tesserino.
In caso di furto o smarrimento non viene rilasciato un duplicato, bensì un nuovo tesserino.
Costi
Per il rilascio del tesserino:
versamento oneri a favore di Regione Toscana di € 92,96 su c/c postale 18805507 intestato a REGIONE TOSCANA causale: AUTORIZZAZIONE RACCOLTA TARTUFI L.R. 50/95;
Per rinnovo annuale:
versamento di € 92,96 su c/c 18805507 intestato a REGIONE TOSCANA causale: AUTORIZZAZIONE RACCOLTA TARTUFI L.R. 50/95.
Il versamento non è dovuto se non viene esercitata la raccolta.
Il versamento riguarda l’anno solare (cioè è valido fino al 31/12 dell’anno di riferimento).
Tempi
Si consiglia di prendere contatti con l’Ufficio Attività Produttive per verificare la disponibilità di tesserini prima di presentarsi di persona.
Avvertenze
E’ in ogni caso vietato:
- a) la raccolta dei tartufi mediante lavorazione andante del terreno;
b) la raccolta dei tartufi immaturi e comunque fuori dai periodi previsti dal calendario;
c) la ricerca e la raccolta del tartufo al di fuori delle ore indicate.
La raccolta dei tartufi è libera nei boschi e nei terreni non coltivati (agli effetti delle norme di cui si tratta, i pascoli sono da ritenersi terreni non coltivati) fatta eccezione per le zone a raccolta riservata
Al fine di recare minore disturbo alla fauna selvatica nel periodo riproduttivo, dal 1° maggio al 30 giugno di ogni anno, è vietata la raccolta dei tartufi nelle oasi di protezione, nelle zone di ripopolazione e cattura e nei centri pubblici di produzione della fauna selvatica.
Normativa di riferimento
L.R. n. 50/1995; L.R. n. 10/2001
Reclami ricorsi opposizioni
Rimedi amministrativi e giurisdizionali
La competenza giurisdizionale è attribuita al giudice amministrativo.
Potere sostitutivo
In ogni caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è attribuito al Segretario Generale.
Informazioni
Per informazioni e assistenza rivolgersi all’Ufficio Attività Produttive o via telefono ai numeri 0578-652305 o 0578-652315 o per e-mail all’indirizzo attivitaproduttive@comune.chianciano-terme.si.it
17 gennaio 2022